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2014, l’anno del 365

#323 – Per favore, fatevi una PEC

Andare in posta a fare una raccomandata è sempre un’esperienza molto surreale.
In questo caso, la sede della posta è molto carina, essendo stata fatta da poco, ma preferisco sorvolare sulla qualità del servizio.
La cosa più triste di tutte è stata lo spot che mi ha fatto la persona allo sportello mentre mi faceva la raccomandata: mi ha chiesto se volevo fare una ricarica telefonica....

#322 – Per fortuna, me la dimentico

È tornata.
Lo ha fatto di notte, svegliandomi.
All’inizio non l’avevo riconosciuta, come al solito, perché per fortuna si fa vedere molto, molto raramente.
C’è stato un periodo della mia vita, quando si è presentata la prima volta, che era sempre con me, come un’ombra. Poi le sue apparizioni sono diventate sempre più rade.
Non posso fare un granché per liberarmi della sua presenza,...

#321 – Musica, maestro

Oggi è stata una giornata faticosa, per fortuna comunque produttiva; ma è da ieri che ho un piccolo motivo di gioia: la colonna sonora di questi giorni è cambiata.
Ultimamente per me trovare qualcosa che mi piace davvero, musicalmente parlando, è davvero raro, e spesso inizio ad ascoltare qualcosa ma non mi entusiasma.
Come tutti quelli che invecchiano,...

#320 – Fitocose Crema al mirtillo

Oggi è il primo giorno di autunno, stamane il cielo ero terso come si vede raramente a Milano, e faceva freddino. Già da qualche giorno però la temperatura si era abbassata, quantomeno la sera.
E così ho abbandonato le creme leggere da estate in favore di una crema più corposa, visto che la mia pelle dava segni evidenti di secchezza....

#319 – Riconquistare la propria faccia

L’obiettivo della dieta è ancora lontano, molto lontano (o almeno così mi sembra), nonostante la nuova bilancia dica che ce la posso fare entro un paio di mesi circa (secondo me ce ne metterò tre, tre e mezzo). Intendiamoci: io non demordo, che tutto questo peso in più addosso non riesco proprio a sopportarlo, letteralmente.
È e rimane una questione di salute,...

#318 – Ho comprato un orologio

Quest’estate avevo rovinato il vetro del bellissimo orologio che amavo tanto, con la cassa in acciaio, non so come, probabilmente con lo spray anti-zanzare. Avevo dunque recuperato un altro orologio che avevo, sempre piatto ma stavolta nero, ma era senza batteria.
Rimessa la batteria, era andato bene tutto fino a qualche giorno fa, quando a cominciato a perdere minuti. Ieri addirittura ha perso mezz’ora,...

#317 – Giornata iniziata male

Sveglia prima dell’alba, come nelle peggiori tradizioni. Innervosita dal fatto di essere nervosa per cose che non sono minimamente degne di rendermi nervosa.
Oltretutto scopro una cosa che mi lascia molto triste, anche se spero che ci sia stato un malinteso. Oggi ho l’impressione che sarà una giornata difficile, visto com’è cominciata.
Cercherò di chiarire il malinteso, se ce n’è uno,...

#316 – Avrei dovuto scommetterci qualcosa

Lo confesso: ieri ho avuto la tentazione di scommettere sul referendum sull’indipendenza degli Scozzesi. Avrei voluto scommettere una birra, una cena, del denaro, qualcosa. Ma poi non l’ho fatto, e non perché avevo paura di perdere: la verità è che non mi andava di dover far pesare così il fatto di avere ragione (si, lo so, sono fatta davvero a modo mio) e poi non avrei riscosso la vincita....