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2012, finisci in fretta

Goodbye, Instagram

Premessa generale: odio spassionatamente Facebook, lo trovo fatto male, invasivo, inutile e spesso irritante.
Se ho ancora un account (l’avevo aperto nel 2007, sospeso per un certo periodo e poi riaperto) è solo perché una parte della mia famiglia e alcuni amici sono lì, o meglio, sono solo lì. E perché mi capita purtroppo sempre più spesso di lavorarci,...

Un grande classico

Di solito non parlo di politica, però stavolta hanno davvero esagerato.
Tutti, non uno in particolare.
E quindi anche a me era venuta in mente una famosa copertina, di qualche anno fa, che ormai è diventata un grande classico.
Per Natale, sarei tentata di chiedere a Babbo Nachele che se ne andassero tutti a casa, ma ormai lo so che è come chiedere la pace nel mondo....

Lavorare gratis

Oggi vi racconto una storia.
C’era una volta un bel gruppo di persone che lavoravano per la stessa azienda.
Sulla carta in realtà le aziende erano più di una, ma l’ufficio era lo stesso, il lavoro svolto era in comune e chi comandava pure.
Avevano anche un’altra cosa in comune queste persone: nonostante il contratto a tempo indeterminato,...

Fioretto

Dovrei scrivere un lungo post serissimo per spiegare qualcosa che può servire a molto persone. Non ho cominciato nemmeno a metterlo in bozza.
Invece mi diletto in cose futili, come questa.

Qui lo dico e qui lo nego: da oggi per un mese eviterò di comprare trucchi.
Il mio portafogli ha deciso che basta, non se ne può più....

Compleblog

Sono passati otto anni. Arrivo a dieci e poi smetto.
Tanti auguri, blog....

Anche Milano può essere bella

Sono successe un po’ di cose in questo mese, soprattutto il fatto che il mio tempo libero è diminuito drasticamente, e continuerà a diminuire.
Il nuovo lavoro insomma mi assorbe tempo ed energie.

In questa domenica uggiosa però ho visto una piccola perla: uno spot diretto da Wim Wenders.
Al di là del marchio, quello che mi piace dello spot è che Milano riesce a sembrare bella....

Tana per l’autunno

E’ ufficiale: è autunno.
A me questa cosa delle stagioni, della ciclicità, è sempre piaciuta, perché sono convinta che cambiare, in generale, sia un bene, a parte dei punti fermi che sono poi i cardini della vita di una persona.
L’autunno è un stagione un po’ triste, però ha i suoi vantaggi: ancora non fa quel freddo becco che accompagna il Natale ma ci si può già rilassare la sera davanti a una tisana calda,...