
Il 2020 si presenta male: anno del ratto, “animale associato con l’aggressione, la ricchezza, il fascino e l’ordine, ma anche con la morte, la guerra, l’occulto, la peste e le atrocità”, e anche anno bisesto, anno funesto.
Sembrerebbe migliore invece la definizione inglese: leap year (anno del salto).
Sarà anche l’anno della Brexit dell’uscita dall’Europa del Regno Unito.
E sarà un danno e una beffa: il 31 gennaio sono anche 5 anni esatti che siamo arrivati qui in UK.
Infine, sarà l’anno dei miei 50, e non la sto prendendo molto bene.
Insomma, un anno difficile. Ma non voglio perdere la speranza, e sono armata di pazienza, e, spero, di resilienza, e questi sono i miei buoni propositi, che già mi sembra abbastanza, insieme al fatto che mi aspettano un po’ di sedute dal dentista (niente di grave, solo tanto tempo e denaro).
Ad ogni modo, Buon Anno Nuovo, che vi sia di buon auspicio.
Non "solo tempo e tanto denaro"?
:-/
Eh purtroppo so quando inizio ma non so quando finisco. Ci vorrà qualche mese, suppongo