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Buona Pasqua a voi che ci credete

Vivere a Londra significa anche avere a che fare con culture e religioni diverse, molto più frequentemente di quanto non succeda in molte altre città del mondo. E’ un lato del vivere qui che sinceramente mi piace moltissimo, perché in qualche modo ti costringe a non dare per scontate un sacco di cose, tra cui la religione o le credenze di chi ti sta davanti.
Ho già scritto qui che sono agnostica, quindi questa varietà di differenze mi costringe a mettere in pratica il mio agnosticismo.
Ed è per questo che per me la Pasqua ha la stessa valenza del capodanno persiano: cerco di informarmi su che cosa vuol dire e come si festeggia, rispetto chi ci crede, porgo i miei auguri.
Ma come non mi fareste gli auguri per il capodanno persiano, forse è il caso che non mi facciate nemmeno quelli di Pasqua: per me vuol dire semplicemente che faccio 2 giorni di ferie (Good Friday, il venerdì prima di Pasqua, e Easter Monday, Pasquetta). 
E quindi, Buona Pasqua, a voi che ci credete.

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