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La casa in un box

Alla fine svuotare la casa e mettere via quello che invece volevamo salvare è stato più lungo e faticoso, fisicamente e psicologicamente, di quanto non credessimo. Non abbiamo ancora finito, ma siamo a buon punto.

Da qualche giorno siamo felici affittuari di un box dove sono finiti i primi scatoloni. Vedere la propria casa impacchettata dentro a un box fa impressione, però è anche una bella soddisfazione. Adesso sicuramente quello che c’è è quello che davvero vogliamo salvare, e nient’altro.

Col senno di poi, di cui notoriamente sono piene le fosse, questo è quello che farei se potessi tornare indietro:

1) comincerei a selezionare cosa salvare degli oggetti di casa almeno tre mesi prima. Il concetto è: aprire un cassetto, un armadio, tirare fuori tutto, salvare quello che veramente vuoi salvare, rimettere dentro ciò che hai salvato, il resto cominciare a venderlo (se è il caso), regalarlo, buttarlo negli appositi contenitori. Una volta fatta la selezione, è molto più semplice impacchettare tutto.

2) avendo qualcosa da vendere, potrebbe andare bene farlo anche un mese prima. In realtà noi abbiamo venduto la cyclette in due settimane, ma cose più consistenti probabilmente hanno bisogno di più tempo.

3) se pensi di regalare oggetti ingombranti a qualcuno, fallo per tempo, organizzandoti con quella persona il prima possibile. Farlo all’ultimo è complica le cose a te e a quella persona.

4) non avere paura a buttare via quello che proprio non ha senso tenere pensando che qualcuno lo prenda: anche regalare non è così semplice. I motivi possono essere molti: mancanza di spazio, poca propensione per gli oggetti usati, o semplicemente mancanza di interesse per quegli oggetti specifici. Insomma, anche se le cose che vuoi regalare sono ancora in buono stato, anche ottimo, e magari hanno anche un certo valore, considerale sempre un regalo: il regalo giusto per la persona giusta. E per farlo ci vuole tempo e organizzazione, per cui torniamo al punto 1.

In tutto questo, mai dimenticare una cosa: un trasloco internazionale non è un trasloco qualunque. Cominciarlo il prima possibile è sempre una buona idea.

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Discussione

  1. "Il concetto è: aprire un cassetto, un armadio, tirare fuori tutto, salvare quello che veramente vuoi salvare, rimettere dentro ciò che hai salvato, il resto E' ottimo anche per chi non ha in mente di traslocare, ma assai difficile.

  2. Si, vero, io stessa l'avevo già fatto tra gennaio e febbraio dell'anno scorso, mi ha un po' facilitato le cose :) Però non è stato sufficente ;)

  3. quando feci i lavori nella vecchia casa torinese usai anch'io un box. Non fu una grande idea, visto che ci avevo anche messo i libri e ci furono delle infiltrazioni d'acqua :-( (e soprattutto, quella volta non buttai via nulla. Mi toccò vendere la casa per fare qualcosa)

  4. Eh infatti quando c'è stato qualcuno che ci ha offerto box/cantina di casa, abbiamo detto di no e abbiamo preferito santo Easybox ;) Ventilano, no umidità, assicurato (anche se non per moltissimo).

  5. Ad ogni modo questa immagine mi mette i brividi. Solo di fumetti credo di avere la metà di quello spazio. Ma è proprio la sensazione di dover mettere via tutto in quel modo che mi terrorizza. Ci metterei mesi interi per farlo.

    Non so. Brrr …

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