Skip to content

#364 – Amarezza

In quindici anni di lavoro, ho cambiato trenta aziende differenti, piccole, medie, grandi, grandissime. Ho anche avuto qualsiasi tipo di contratto, tranne la partita IVA. Ho lavorato con tantissime persone diverse, su tanti progetti differenti.
Due cose sono rimaste sempre uguali: non è mai stato possibile fidarsi dell’azienda, per le più piccole fino alle più grandi questioni, perché, ma sto dicendo una banalità, se non fai valere tu i tuoi diritti nessuno lo farà per te, e non te lo devi aspettare.
L’altra cosa, ad eccezione di una sola azienda, è che prima o poi vieni a sapere qualcosa di vergognoso, e di solito questa cosa ti riguarda anche direttamente. Questo è il vero motivo per cui ho cambiato tante aziende in questi anni, e non l’avevo mai detto pubblicamente.
La verità è che adesso sono stanca, stufa, amareggiata, e sinceramente non mi interessa nemmeno più di tanto di offendere qualcuno, anche perché c’è poco da offendersi, di fronte ai fatti.
Oggi sono triste e amareggiata. E non ne voglio fare un segreto.

Articolo precedente

Articolo successivo

Discussione

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.