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#336 – A caval donato

Chiavetta Treccani

Stamattina presto non sono stata per niente bene, sorvolo sui dettagli poco piacevoli.
Devo dire che un po’ mi sono spaventata, perché non mi aspettavo una cosa così. Ho quindi scritto una email alla mia dottoressa, che mi ha risposto di non preoccuparmi, e mi ha dato qualche consiglio. Tutto questo per me senza dover fare un chiamata, senza dover uscire, senza dover far la coda, e per lei senza che la disturbassi magari mentre era impegnata in altro, senza che mi aggiungessi alla coda di pazienti in fila, ha potuto leggere l’email quando ha avuto tempo.
Tra l’altro, l’email viene usata dalla dottoressa anche per richiedere le ricette.
Attivare un canale ufficiale di questo genere è chiedere troppo?
Lasciando stare le polemiche, ieri mi hanno omaggiato di una bellissima chiavetta, quella nella foto, che purtroppo è di soli 2 giga, ma a caval donato, etc.
E poi ho fatto una follia: ho deciso di acquistare un vassoio in acrilico satinato della Bialetti.
Non sono riuscita a trovare una foto online, e visto che è già in uso è difficile fargli una foto.
Però è quello che ho sempre avuto in mente quando pensavo al concetto di vassoio.

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