Avevo scritto, tempo fa, che

fuori dalle mura di casa mia, è tutto un badare alla superficie, a quanto si deve essere belli, in forma, di successo.

In questa domenica in cui ci sono ben tre manifestazioni in contemporanea, questo pensiero è tornato alla superficie: si, Milano è una gran bella città, ricca di opportunità e di cultura, ma resta pur sempre una città di gente superficiale, che ti chiama per opportunismo e che poi quando non gli servi più addio, e grazie di tutto il pesce, spesso senza nemmeno una parola. E visto che non ho nulla da offrire tranne il mio cervello, spesso l’unico motivo per cui i conoscenti mi cercano è per consulenze legate al lavoro che faccio. Da fare gratis, ovviamente.
E poi spesso capita come oggi, che ci sono tre manifestazioni e tu non ne segui nemmeno una, perché sei troppo stanco, troppo deluso da questa città dove si lavora malissimo, e ti porti dietro la fatica di lavorare così.
Per fortuna, ci sono gli amici, pochi, ma buoni.