Ieri ho deciso e ho firmato un contratto fino alla fine dell’anno. Si tratta di un part-time verticale, tre giorni alla settimana. Detto così, sembra tutto bello e tutto semplice, ma in realtà non lo è per niente; part-time vuol dire anche avere uno stipendio minore, e chiedersi ogni giorno se ne vale la pena, se è la scelta giusta.
Vedremo nei prossimi mesi, sempre che non cambi qualcosa nel frattempo.
Di sicuro è un modo per non perdere di vista il mio progetto principale.