20 Novembre 2007
Che mi è rimasto in testa da ieri, e mi tormenterà oggi.
Della serata di ieri scriverà ha scritto brillantemente il solerte .mau., che ringrazio molto per avermi invitato (l’ho visto prendere appunti sul palmare, giuro).
Mi limito perciò a dire che Morgan mi ha piacevolmente stupito, mentre Allevi il pestatore proprio non lo reggo: mi ha un po’ ricordato quel brano in cui Mozart prendeva in giro i compositori contemporanei.
Ho avuto un momento di giubilo quando Iannacci ha fatto una battuta sull’ex presidente del consiglio e il teatro pieno ha applaudito. Soprattutto ho goduto al pensiero di qualcuna che deve essere diventata come l’erba del vicino.
Ma continuo ad avere quel motivetto in testa.
E non mi si scolla più, qualsiasi cosa faccia.
Ho provato di tutto, giuro, ma proprio non ci riesco.
E allora eccolo qui: Giorgio Gaber, I borghesi, nell’interpretazione di Gioele Dix.
I borghesi son tutti dei porci
Più sono grassi più sono lerci
Più son lerci e più c’hanno i milioni
I borghesi son tutti…
Commenti
Sonny&Me
Mi hai fatto venire in mente la Borghesia di Claudio Lolli, che più o meno fa così:
Cara piccola borghesia, per piccina che tu sia, non so dirti se fai più rabbia, pena, schifo o malimconia...
Dimenticavo. Buongiorno, blogosphera.
xlthlx
ehehehhee buongiorno...s'è fatto giorno?
io so solo che quel motivetto lì ce l'ho ancora in testa ;)
.mau.
tesoro, io ormai ho una certa età. Se non prendo appunti poi non mi ricordo più nulla... quindi faccio quello che posso.
xlthlx
eheheheheh ma guarda che la mia è solo invidia :D
stone
bellissima canzone :-)...
xlthlx
beh Gioele Dix è stato magnifico a interpretarla :D