La giornata è dedicata a quanti hanno la prepotente sensazione che il mondo giri troppo in fretta per rimanervi in equilibrio; un equilibrio che diventa sempre più precario per chi vive e lavora nelle nostre città, assecondando tempi tiranni con sforzi disumani.

Oggi insomma è la giornata della lentezza; perciò, andateci piano.
Credo che festeggerò molto volentieri e soprattutto molto lentamente. Forse finisco di festeggiare domani, insomma.